Trattamento dei sintomi non-motori della malattia di Parkinson
I sintomi non-motori della malattia di Parkinson ( disfunzione del sonno, sintomi sensoriali, disfunzione autonomica, disturbi dell'umore, anomalie cognitive ) sono una causa importante di morbilità, ma sono spesso riconosciuti con difficoltà. È stata effettuata una ricerca per valutare le opzioni di trattamento per i sintomi non-motori del morbo di Parkinson.
Gli articoli relativi alla disfunzioni cognitive e dell'umore nella malattia di Parkinson, così come il trattamento della scialorrea con la tossina botulinica, sono stati precedentemente esaminati come parte delle indicazioni pratiche dell’American Academy of Neurology, e non sono stati inclusi in questo studio.
È stata effettuata una ricerca bibliografica nei principali database scientifici per identificare gli studi clinici svolti in pazienti con sintomi non-motori di malattia di Parkinson pubblicati nel periodo1966-2008. Gli articoli sono stati classificati in base a 4 livelli di evidenza e le indicazioni erano basate sul livello di evidenza.
È emerso che il Sildenafil citrato 50 mg ( Viagra ) può essere preso in considerazione per il trattamento della disfunzione erettile nei pazienti con malattia di Parkinson ( livello C ).
Macrogol ( Glicole polietilenico ) può essere considerato per il trattamento della costipazione in pazienti con malattia di Parkinson ( livello C ).
L'uso di Levodopa / Carbidopa probabilmente diminuisce la frequenza dei movimenti notturni spontanei delle gambe, e dovrebbe essere considerato per il trattamento dei movimenti periodici degli arti nel sonno nei pazienti con malattia di Parkinson ( Livello B ).
Ci sono evidenze insufficienti per sostenere o confutare trattamenti specifici per incontinenza urinaria, ipotensione ortostatica, e ansia ( Livello U ). ( Xagena2010 )
Zesiewicz TA et al, Neurology 2010; 74: 924-931
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